Incidenti della circolazione stradale con il coinvolgimento di persone adulte

Ogni anno, nella circolazione stradale svizzera circa 2300 persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni rimangono ferite gravemente e circa 100 perdono la vita. Gli incidenti avvengono soprattutto a bordo di motoveicoli e biciclette.

Situazione iniziale

La maggior parte dei danni gravi alla persona nella circolazione stradale svizzera si verifica nella fascia d’età adulta. Nel 2023, 2349 persone adulte di età compresa tra 25 e 64 anni sono rimaste gravemente ferite e 105 hanno perso la vita. Tra il 2014 e il 2023, il numero dei danni gravi alla persona è diminuito del 6%.

Una diminuzione del numero dei danni gravi alla persona è stata registrata anche nelle bambine e nei bambini e in giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni, mentre nella popolazione adolescente e anziana è stato rilevato un incremento.

Incidentalità

Nel complesso, ogni anno in Svizzera gli incidenti della circolazione stradale causano circa 3900 feriti gravi e 220 morti. Il 59% dei ferimenti gravi e il 45% dei decessi riguardano persone adulte di età compresa tra i 25 e i 64 anni; il tasso di popolazione corrispondente è pari al 56%.

Rischio d’incidente e d’infortunio

Il tasso di incidenti per 100 000 abitanti è inferiore nelle persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni rispetto al dato relativo alle persone di età compresa tra i 15 e i 24 anni e alle persone anziane, ma è superiore a quello nelle bambine e nei bambini. La letalità è simile a quella dei giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni: su 10 000 persone ferite di età compresa tra i 25 e i 64 anni, circa 80 muoiono.

Le persone adulte di età compresa tra i 25 e i 64 anni subiscono danni gravi alla persona soprattutto con i motoveicoli e la bicicletta. Al terzo posto si collocano gli incidenti d’auto e, a partire dai 50 anni circa, risultano rilevanti anche gli incidenti con la bicicletta elettrica.

Caratteristiche degli incidenti

Gli incidenti gravi che coinvolgono persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni presentano, tra le altre, le seguenti caratteristiche:

  • Il 94% delle persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni rimane vittima di un incidente in qualità di conducente o di pedone, il 6% in qualità di passeggera o passeggero.
  • Due terzi rimangono coinvolti in gravi incidenti imputabili a colpa propria.
  • Due terzi delle persone tra i 25 e i 64 anni gravemente ferite e decedute sono di sesso maschile.
  • In 6 casi su 10 si tratta di incidenti gravi all’interno delle località, quasi 4 incidenti su 10 si verificano sulle strade extraurbane e solo pochi sulle autostrade.
  • 7 persone su 10 tra i 25 e i 64 anni hanno un incidente nelle ore diurne, 3 su 10 durante il fine settimana.

Tipi e cause d’incidente

Le persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni sono vittime di quasi la metà dei danni gravi alla persona che si verificano in seguito a incidenti di sbandamento e per colpa propria, in 2 casi su 10 i danni fanno seguito a collisioni per colpa propria e in 3 casi su 10 a collisioni non per colpa propria. Rispetto alle altre fasce d’età, pertanto, nelle persone tra i 25 e i 64 anni la frequenza degli incidenti di sbandamento e per colpa propria risulta più elevata, mentre i casi di incidenti dovuti a collisioni sono più rari. Il tasso di collisioni per colpa propria è più basso.

Quasi un quarto dei danni gravi alla persona causati da incidenti di sbandamento e per colpa propria nelle persone tra i 25 e i 64 anni d’età è dovuto all’alcol, un quinto alla velocità non adeguata e un sesto a disattenzione e distrazione. Il tasso di incidenti gravi aventi come causa principale il consumo di alcol è molto più elevato, mentre il tasso di incidenti dovuti principalmente alla velocità è simile a quello delle altre fasce d’età.

Circa il 15% dei danni gravi alla persona facenti seguito a collisioni per colpa propria nella fascia d’età 25–64 anni è dovuto a inosservanza della precedenza, disattenzione e distrazione. Contrariamente alla velocità eccessiva o inadeguata, il consumo di alcol rappresenta un fattore causale più rilevante nelle persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni rispetto a quanto avviene nelle altre fasce d’età.

Fonti

  • USTRA: Incidenti della circolazione stradale (SVU) – Rilevazione totale di tutti gli incidenti della circolazione stradale registrati dalla polizia
  • UST: Statistica della popolazione e delle economie domestiche (STATPOP) – Rilevazione a livello nazionale dei registri di persone dei Comuni, dei Cantoni e della Confederazione