Situazione iniziale
La guida sotto l’effetto di stupefacenti e di determinati farmaci rappresenta un problema per la sicurezza stradale. Sostanze come la cannabis, la cocaina o le anfetamine e farmaci psicoattivi come le benzodiazepine, gli antidepressivi o gli analgesici contenenti oppioidi influenzano lo stato di coscienza, la percezione e l’umore.
A seconda del principio attivo, il consumo può causare ad esempio sonnolenza, dilatazione dei tempi di reazione o l’adozione di comportamenti più rischiosi. Determina inoltre effetti avversi sulle capacità cognitive e fisiche, a prescindere che la sostanza psicoattiva sia legale (farmaci psicoattivi) o illegale (stupefacenti) [1].
Anche altri farmaci non psicoattivi possono avere conseguenze indesiderate; tra questi i farmaci per l’ipertensione, che possono causare vertigini in caso di eccessivo abbassamento della pressione sanguigna. Si stima che in Svizzera e in Europa circa un quinto dei farmaci omologati possa avere un impatto negativo sul comportamento alla guida [2,3].
Diffusione
In riferimento all’uso di droghe e farmaci si riscontra un effetto legato all’età: fra i più giovani è più frequente il consumo di stupefacenti, mentre le persone anziane assumono tendenzialmente più farmaci [4,5].
Secondo il sondaggio presso la popolazione 2024, in Svizzera il 2% delle conducenti e dei conducenti di automobili guida almeno occasionalmente sotto l’effetto di droghe e il 13% sotto l’effetto di farmaci che possono compromettere l’abilità alla guida [6]. Tra le motocicliste e i motociclisti si rilevano tassi rispettivamente del 3% e del 9%, mentre tra cicliste e ciclisti, elettrocicliste ed elettrociclisti i tassi sono del 4% e del 13%. Tra gli utenti di monopattini elettrici, l’8% ha riferito di aver guidato, almeno occasionalmente, sotto l’effetto di droghe.
Tassi analoghi si riscontrano nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 64 anni per ciascuna delle suddette forme di mobilità e per quanto riguarda il consumo sia di droghe sia di farmaci. Questi dati, tuttavia, si basano su autodichiarazioni; le risposte possono quindi risultare distorte dall’effetto della desiderabilità sociale e dal senso di colpa delle persone intervistate [1].
Dati oggettivi vengono ottenuti mediante le cosiddette «Roadside Survey» (si veda Osservazione 1). Nei Cantoni di Friburgo, Vallese e Vaud tali studi sono stati condotti nei periodi dal 2006 al 2008 e dal 2017 al 2020[7]. In entrambi gli studi, l’11% delle persone analizzate è risultato positivo ad almeno una sostanza che ha ripercussioni sulla guida. Il 4% rispettivamente 5% delle persone partecipanti è risultato positivo a droghe illegali (in particolare cocaina e cannabis), l’8% rispettivamente 6% a farmaci (in particolare benzodiazepine e antidepressivi) [7].
Entrambi gli studi hanno dimostrato che l’età media delle conducenti e dei conducenti sotto l’effetto di droghe era inferiore alla media, mentre l’età media delle conducenti e dei conducenti sotto l’effetto di farmaci era superiore alla media.
Tuttavia, in ragione delle ridotte dimensioni dei campioni, la trasferibilità dei risultati all’intera Svizzera è possibile solo in modo limitato.
Pericolosità
Il consumo di droghe e di farmaci che influiscono negativamente sull’abilità alla guida aumenta in misura significativa il rischio d’incidente e d’infortuni nella circolazione stradale. Nell’ambito del dossier sicurezza «Abilità alla guida ridotta dei conducenti di veicoli a motore» è stata valutata la pericolosità di diverse sostanze sulla base di meta-analisi [8].
Il potenziale di rischio più elevato è rappresentato dal consumo misto, vale a dire dal consumo simultaneo di sostanze diverse (alcol incluso), e dal consumo di anfetamine (odds ratio da 14,2 a 39,2; si veda Osservazione 2). Per alcuni gruppi di sostanze, come la cannabis, la cocaina o anche i farmaci come gli oppioidi, i risultati evidenziano una variabilità relativamente ampia di potenziali pericoli. Ciò è dovuto sia agli aspetti metodologici degli studi, sia ai diversi effetti delle varie sostanze all’interno del medesimo gruppo di sostanze.
Rilevanza per gli incidenti
Secondo la statistica degli incidenti, le droghe e i farmaci sono la causa principale dell’1,6% degli incidenti gravi nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 64 anni e dell’1,4% degli incidenti gravi in tutte le fasce d’età (Ø 2019–2023) (si veda Osservazione 3) [9]. Il 64% delle vittime di incidenti gravi riconducibili al consumo di droghe o farmaci si colloca nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 64 anni. Di queste persone, il 69% era il responsabile principale dell’incidente, un tasso che indica una lieve sovrarappresentazione di questa fascia d’età.
Osservazioni
- Le «Roadside Survey» servono a determinare la prevalenza delle sostanze psicoattive tra gli utenti della strada. Queste rilevazioni vengono generalmente effettuate in collaborazione con la polizia nell’ambito di controlli casuali del traffico. Dopo il controllo da parte della polizia, i conducenti vengono invitati a partecipare allo studio. La partecipazione prevede generalmente la compilazione di un questionario e il prelievo di campioni biologici, come la saliva o il sangue, che vengono poi analizzati in laboratorio per rilevare la presenza di sostanze psicoattive.
- L’odds ratio (OR) indica quanto è alta la probabilità (in inglese: odds) che un evento possa verificarsi a causa di un fattore di influenza. Ai fini del calcolo, in una prima fase vengono calcolate le probabilità che un evento possa verificarsi in presenza del fattore di influenza e le probabilità che un evento possa verificarsi in assenza del fattore di influenza. Gli «odds» sono definiti come il rapporto tra la probabilità che un evento si verifichi e la probabilità che non si verifichi. Questi due odds vengono successivamente messi in relazione l’uno con l’altro (odds ratio). Come il rischio relativo, anche l’odds ratio può assumere un valore compreso tra 0 e infinito. Anche in questo caso un OR > 1 indica una correlazione positiva.
- Come per l’alcol, anche per le droghe e i farmaci è doveroso tenere conto di un sommerso statistico nei dati ufficiali sugli incidenti [10]. In Svizzera, con l’introduzione nel 2018 del nuovo processo verbale d’incidente della polizia, anche il rilevamento del consumo di sostanze è stato sistematizzato. Di conseguenza, il sommerso statistico non dovrebbe più essere così elevato come negli anni precedenti. Ciononostante, è lecito supporre che le droghe e i farmaci come causa di gravi incidenti stradali nelle persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni siano sottostimati nelle statistiche sugli incidenti.
Fonti
[1] Organisation for Economic Co-Operation and Development OECD, Forum International des Transports. Drogues au volant: Détection et dissuasion. Paris: Organisation for Economic Co-Operation and Development OECD; 2010.
[2] Schulze H, Schumacher M, Urmeew R et al. Driving under the influence of drugs, alcohol and medicines in Europe – findings from the DRUID project. Luxembourg: European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction EMCDDA; 2012. DOI:10.2810/74023.
[3] Oesch-Storch S, Dommer Schwaller J. Teil II: Sicheres Fahren mit Medikamenten. pharmActuel; 2018(4): 22–43.
[4] Bundesamt für Statistik BFS. Schweizerische Gesundheitsbefragung: Ergebnisse 2022: Konsum von Psychopharmaka. https://www.bfs.admin.ch/bfs/de/home/aktuell/neue-veroeffentlichungen.assetdetail.30305831.html. Zugriff am Zugriff am 05.03.2024.
[5] Bundesamt für Statistik BFS. Schweizerische Gesundheitsbefragung: Ergebnisse 2022: Drogenkonsum insgesamt. https://www.bfs.admin.ch/bfs/de/home/aktuell/neue-veroeffentlichungen.assetdetail.30305686.html. Zugriff am Zugriff am 05.03.2024.
[6] BFU, Beratungsstelle für Unfallverhütung. BFU-Bevölkerungsbefragung 2024: Jährlich wiederkehrende Befragung der Schweizer Wohnbevölkerung zu Themen im Bereich der Nichtberufsunfälle. Bern: BFU; 2024.
[7] Joye T, Déglon J, Donzé N et al. Randomly controlled drivers using minimal-invasive sampling: assessment of the drug prevalence in Western Switzerland over two time periods. BMC Public Health. 2022; 22(1): 2446. DOI:10.1186/s12889-022-14883-2.
[8] Hertach P, Uhr A, Niemann S et al. Beeinträchtigte Fahrfähigkeit von Motorfahrzeuglenkenden. Bern: BFU, Beratungsstelle für Unfallverhütung; 2020. Sicherheitsdossier 2.361. DOI:10.13100/BFU.2.361.01.
[9] Hertach P, Uhr A, Achermann Stürmer Y et al. Sinus 2024: Sicherheitsniveau und Unfallgeschehen im Strassenverkehr 2023. Bern: BFU, Beratungsstelle für Unfallverhütung; 2024. DOI:10.13100/bfu.2.536.01.2024.
[10] Vissers L, Houwing S, Wegman F. Alcohol-related road casualties in official crash statistics. Paris: International Transport Forum ITF; 2017.