Situazione iniziale
Nel 2024, sulle strade svizzere 236 adolescenti di età compresa tra i 15 e i 17 anni sono rimasti gravemente feriti e 4 hanno perso la vita. Tra il 2015 e il 2024, il numero dei danni gravi alla persona riportati da adolescenti è aumentato di quasi il 50%; nello specifico, l’aumento si è verificato solo tra il 2021 e il 2023.
Sebbene anche tra le persone anziane di età superiore ai 65 anni si registri un aumento del 10% circa, l’incidentalità nelle altre fasce d’età si è mantenuta stabile o è diminuita.
Incidentalità
Nel complesso, ogni anno in Svizzera gli incidenti della circolazione stradale causano circa 3900 feriti gravi e 230 morti. Il 5% dei ferimenti gravi e il 2% dei decessi riguardano adolescenti di età compresa tra 15 e 17 anni; questo dato corrisponde a un tasso di popolazione del 3%.
Rischio d’incidente e d’infortunio
I gravi incidenti della circolazione stradale che coinvolgono adolescenti di età compresa tra i 15 e i 17 anni sono molto frequenti rispetto alle altre fasce d’età, benché non più gravi. Il tasso di incidenti per 100 000 abitanti è il più elevato, tuttavia la letalità è la più bassa: su 10 000 adolescenti feriti, circa 45 perdono la vita.
Gli adolescenti di età compresa tra i 15 e i 17 anni subiscono gravi incidenti soprattutto alla guida di un motoveicolo. Rispetto alla popolazione, presentano il tasso di incidenti più elevato tra tutte le fasce d’età. Gli adolescenti di età compresa tra i 15 e i 17 anni rimangono coinvolti in incidenti, oltre che in motocicletta, anche durante gli spostamenti in bicicletta o a piedi.
Caratteristiche degli incidenti
Gli incidenti gravi che coinvolgono adolescenti di età compresa tra i 15 e i 17 anni presentano, tra le altre, le seguenti caratteristiche:
- 9 adolescenti su 10 sono vittime di incidenti in qualità di conducenti o pedoni, in 1 caso su 10 in qualità di passeggeri.
- 7 adolescenti su 10 rimangono coinvolti in incidenti per colpa propria.
- Quasi tre quarti degli adolescenti tra i 15 e i 17 anni gravemente feriti e deceduti sono di sesso maschile.
- Oltre la metà degli adolescenti rimangono coinvolti in incidenti all’interno delle località.
- 6 adolescenti su 10 rimangono gravemente feriti o perdono la vita in incidenti che si verificano nelle ore diurne, 3 su 10 durante il fine settimana.
Tipi e cause d’incidente
In più di 4 casi su 10, gli adolescenti sono vittime di danni gravi alla persona che si verificano in seguito a incidenti di sbandamento e per colpa propria, in quasi 3 casi su 10 i danni fanno seguito a collisioni per colpa propria e a collisioni non per colpa propria. Questo significa che gli adolescenti rimangono coinvolti più di frequente in incidenti dovuti a collisioni per colpa propria rispetto alle persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni.
Un terzo dei danni gravi alla persona riportati dagli adolescenti in seguito a incidenti di sbandamento e per colpa propria è dovuto a velocità eccessiva o non adeguata, un quarto a disattenzione e distrazione. Al terzo posto seguono il consumo di alcol e lo stile di guida, responsabili ciascuno di quasi un decimo degli incidenti. Il tasso di incidenti gravi che hanno come causa principale la velocità è significativamente più elevato, mentre il tasso di incidenti gravi che hanno come causa principale l’alcol è inferiore rispetto a quello registrato nella fascia d’età dai 25 ai 64 anni.
Circa un quarto dei danni gravi alla persona riportati da adolescenti in seguito a collisioni per colpa propria è dovuto a inosservanza della precedenza, mentre per le persone di età compresa tra i 25 e i 64 anni la quota si attesta a circa un sesto. Anche la disattenzione e la distrazione rivestono un ruolo più rilevante tra gli adolescenti di età compresa tra i 15 e i 17 anni rispetto alle persone tra i 25 e i 64 anni.
Fonti
- USTRA: Incidenti della circolazione stradale (SVU) – Rilevazione totale di tutti gli incidenti della circolazione stradale registrati dalla polizia
- UST: Statistica della popolazione e delle economie domestiche (STATPOP) – Rilevazione a livello nazionale dei registri di persone dei Comuni, dei Cantoni e della Confederazione