Situazione iniziale
Nel 2023, sulle strade svizzere 719 occupanti di automobili sono rimasti gravemente feriti e 75 hanno perso la vita. Tra il 2014 e il 2023, il numero di danni gravi alla persona riportati da occupanti di un’auto è diminuito di un quarto, nonostante un temporaneo aumento nel periodo tra il 2021 e il 2022. Nessun’altra forma di mobilità ha registrato una riduzione così marcata.
Incidentalità
Nel complesso, ogni anno in Svizzera gli incidenti della circolazione stradale causano circa 3900 feriti gravi e 220 morti. Il 18% dei ferimenti gravi e il 33% dei decessi riguardano occupanti di autoveicoli.
Rischio d’incidente e d’infortunio
Gli incidenti d’auto gravi sono al terzo posto dopo gli incidenti motociclistici e gli incidenti in bicicletta, sebbene le automobili siano di gran lunga il mezzo di trasporto più diffuso. La letalità degli incidenti automobilistici è simile a quella degli incidenti in bicicletta: su 10 000 occupanti di autoveicoli feriti, circa 80 perdono la vita.
Il rischio di incidenti gravi è molto più basso per le persone occupanti di un autoveicolo rispetto a quello per tutte le altre forme di mobilità. Per i pedoni il rischio è circa 8 volte maggiore per chilometro percorso, per i motociclisti addirittura 80 volte maggiore.
Caratteristiche degli incidenti
Gli incidenti d’auto gravi presentano, tra le altre, le seguenti caratteristiche:
- Tre quarti delle persone occupanti di un’auto gravemente ferite e decedute sono conducenti, un quarto sono passeggere e passeggeri.
- 6 occupanti di autoveicoli su 10 gravemente feriti e deceduti sono di sesso maschile.
- Poco più della metà degli incidenti d’auto gravi avviene su strade extraurbane, circa il 30% all’interno delle località e circa il 15% sulle autostrade.
- Gli incidenti gravi di sbandamento e per colpa propria si verificano con una frequenza lievemente superiore rispetto alle collisioni gravi.
- 6 incidenti d’auto su 10 si verificano di giorno. Il tasso di incidenti gravi durante le ore notturne aumenta nei fine settimana.
Tipi e cause d’incidente
Le principali cause di incidenti automobilistici di sbandamento e per colpa propria sono la velocità non adeguata o eccessiva, seguita dal consumo di alcol. Un quarto degli incidenti è riconducibile a queste cause principali. Circa un decimo degli incidenti gravi di sbandamento e per colpa propria ha come cause principali la disattenzione e la distrazione.
Le collisioni gravi sono spesso dovute a inosservanza della precedenza, disattenzione e distrazione. In un caso su quattro, le collisioni automobilistiche gravi hanno come causa principale l’inosservanza della precedenza, in un caso su cinque la disattenzione e la distrazione, mentre una collisione su dieci è imputabile alla velocità e all’alcol.
Fonti
- USTRA: Incidenti della circolazione stradale (SVU) – Rilevazione totale di tutti gli incidenti della circolazione stradale registrati dalla polizia
- UST: Statistica della popolazione e delle economie domestiche (STATPOP) – Rilevazione a livello nazionale dei registri di persone dei Comuni, dei Cantoni e della Confederazione
- ARE/UST: Microcensimento mobilità e trasporti (MCMT) – Sondaggio telefonico realizzato ogni cinque anni che coinvolge un campione rappresentativo formato attualmente da circa 55 000 nuclei familiari